Rapporto di individuazione-delimitazione dei settori ad alto rischio di conflitti uomo-orso nei Parchi Nazionali della Maiella, Prespa e dei Monti Rodopi
Valutazione della distribuzione e del numero di orsi nel Parco Nazionale della Maiella, nel Parco Nazionale del Pindo Settentrionale, nel Parco Nazionale di Prespa e nel Parco Nazionale dei Monti Rodopi
Sulla base degli interventi previsti dal progetto, almeno due specifici prodotti e servizi turistici offerti saranno opportunamente selezionati per il programma di etichettatura «Bear Friendly» nelle aree di progetto greche.
Lo scopo del rapporto è quello di analizzare i diversi prodotti e servizi presenti nell’area MNP e di selezionarne almeno due (massimo 4) che soddisfino un numero di criteri fissati dal programma in merito alle buone pratiche per la conservazione dell’orso bruno.
Il deliverable contiene le motivazioni ei modelli che gli esperti del settore utilizzeranno per valutare le aziende interessate ad aderire allo schema «Bear Friendly».
Questo documento descrive in dettaglio i criteri per l’attribuzione del marchio a due categorie: apicoltori e agricoltori.
Questo documento descrive in dettaglio i criteri per l’attribuzione del marchio a due categorie: apicoltori e agricoltori.
Gli esperti di UTH hanno organizzato tre incontri informativi in presenza fisica, informando gli apicoltori dei tre parchi nazionali sulla logica, il processo ei requisiti del sistema di etichettatura proposto.
Calendario e materiale didattico dei laboratori e seminari Bear Friendly per apicoltori e agricoltori organizzati dal WWF nel Parco Nazionale della Maiella.
Il risultato finale presenta l’analisi SWOT (Forze, Debolezze, Opportunità e Minacce) per ciascuno dei quattro Parchi Nazionali nel quadro di LIFE ARCPROM.
Il presente deliverable è stato preparato nell’ambito dell’Azione C1 (Consultazione e coinvolgimento degli stakeholder) di LIFE ARCPROM e include il rapporto finale dell’Azione che è stata implementata in tre Parchi nazionali greci (Parco nazionale della catena montuosa dei Rodopi, Parco nazionale di Prespa, Parco nazionale del Pindo settentrionale) e nel Parco nazionale della Maiella, in Italia.
Presentation of the first training course organised by the University of Thessaly to improve the capacity of the staff of the National Parks and other agencies regarding the management of human–bear conflicts.
Presentation of the second and third training course organised by the University of Thessaly to improve the capacity of the staff of the National Parks and other agencies regarding the management of human–bear conflicts.
Nell’ambito dell’Azione C2.3 del progetto LIFE ARCPROM, sono stati realizzati quattro viaggi transnazionali di scambio tra il 2022 e il 2024, con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione e lo scambio di conoscenze, esperienze e buone pratiche tra scienziati, enti gestori e organizzazioni attive nella conservazione dell’orso bruno nell’Europa meridionale.
In questo rapporto, il primo capitolo descrive la metodologia che viene attuata durante la gestione di un incidente reale o probabile di utilizzo di esche avvelenate, insieme alla gestione del protocollo e alle registrazioni degli incidenti di avvelenamento reali e probabili e la gestione di ciascun caso nell’area di studio di tutti e tre i parchi nazionali greci. Il secondo capitolo riguarda i risultati dell’implementazione del protocollo di gestione e del funzionamento delle ADU, in ciascun Parco Nazionale greco, durante gli anni 2021-2022. In questo periodo sono stati registrati più di 12 incidenti reali in tutti e tre i parchi.
Il progetto prevede l’addestramento e la gestione di ADU, una in ogni Parco Nazionale greco. I cani antiveleno sono appositamente addestrati per cercare e localizzare sul campo diversi tipi di esche avvelenate, carcasse avvelenate e animali già avvelenati. anche animali già avvelenati.
Agli allevatori che operano nelle aree interessate verrà fornito un kit di pronto soccorso contenente tutti i farmaci necessari, le attrezzature pertinenti e le istruzioni nelle prime fasi critiche. L’opuscolo di quattro pagine contiene istruzioni complete in caso di avvelenamento da cani da pastore, nonché i recapiti dei veterinari della zona di Prespes.
Agli allevatori che operano nelle aree interessate verrà fornito un kit di pronto soccorso contenente tutti i farmaci necessari, le attrezzature pertinenti e le istruzioni nelle prime fasi critiche. La brochure di quattro pagine contiene istruzioni complete in caso di avvelenamento da cani da pastore, nonché i recapiti dei veterinari della zona di Rodopi.
Gli effetti devastanti dell’avvelenamento sono diventati una delle principali minacce alla biodiversità. Le conseguenze riguardano sia la fauna selvatica che gli animali domestici, come i cani da guardia del bestiame (LGD). La perdita di questi ultimi ha anche un impatto indiretto (negativo) sulla conservazione dell’orso bruno, poiché vengono utilizzati come metodo di prevenzione dei danni, riducendo i conflitti uomo-orso. Sulla base dell’esperienza acquisita in altri LIFE (LIFE Antidoto, Italia, LIFE Neophron, ecc.), l’uso di Unità Cinofile Antiveleno (ADU) è un ottimo metodo per ridurre l’impatto delle esche avvelenate.
L’uso illegale di esche avvelenate continua a essere una pratica comune in Grecia (Velevski et al., 2015; Ntemiri & Saravia, 2016; Pantović & Andevski, 2018), nonostante sia vietato dalla legge dal 1993. Questa pratica ha importanti implicazioni per gli animali selvatici carnivori e spazzini, come la volpe, il lupo e, tra gli altri, l’orso bruno.
L’uso illegale di esche avvelenate continua a essere una pratica comune in Grecia (Velevski et al., 2015; Ntemiri & Saravia, 2016; Pantović & Andevski, 2018), nonostante sia vietato dalla legge dal 1993. Questa pratica ha importanti implicazioni per gli animali selvatici carnivori e spazzini, come la volpe, il lupo e, tra gli altri, l’orso bruno.
Questo rapporto riassume i risultati dell’Azione C4 del programma ARCPROM. L’obiettivo di questa azione è stato quello di formulare e testare un’unità pilota di cani da orso, come strumento aggiuntivo di gestione nei casi di interazioni orso-uomo. L’unità è composta da due cani da orso della Carelia, addestrati a rintracciare e abbaiare agli orsi, e dai loro conduttori. La squadra di KBD potrebbe lavorare da sola in presenza di un giovane subadulto, ma il modo migliore per utilizzare i cani, al fine di raggiungere il loro massimo potenziale, è con il supporto di una squadra addestrata e ben equipaggiata (BET) per garantire la sicurezza, soprattutto, dei conduttori.
Protocol for the management of the interventions of the Bear Emergency Teams in the Maiella National Park.
In Grecia, la squadra mista di emergenza orsi (BET) con il personale di NECCA e Callisto, è dovuta intervenire solo in tre (3) casi specifici (su 117 in totale) con orsi che hanno manifestato per un lungo periodo di tempo comportamenti problematici. (3) casi specifici (su 117 in totale) con orsi che hanno mostrato per un lungo periodo di tempo modelli di comportamento modelli di assuefazione specificamente legati al condizionamento delle risorse alimentari da parte dell’uomo. In Italia, 150 interventi BET su 173 (87%) sono relativi alla gestione di situazioni problematiche dell’orso, eseguiti seguendo il protocollo di riferimento per l’orso bruno appenninico. In due casi sono stati necessari trattamenti speciali per gestire 2 orsi problematici.
Presentation of the methodology & the procedure followed for the planning of the action and for the selection of the volunteers. Description of the volunteers’ program in both Prespa&Rodopi areas, its results and suggestions for its continuation next year
Il WWF Italia, in collaborazione con il Parco Nazionale della Maiella, ha organizzato un tour in camper chiamato “il tour della convivenza”. Il percorso è stato realizzato nell’ambito dell’azione C6 del Progetto LIFE Arcprom e ha coinvolto cinque villaggi del Parco Nazionale.
Le sezioni di questo rapporto presentano la metodologia per il reperimento dei volontari e la pianificazione e l’attuazione delle attività di volontariato per l’anno 2022, nonché la partecipazione dei volontari a lungo termine.
Le sezioni di questo rapporto presentano la metodologia per il reperimento dei volontari e la pianificazione e l’attuazione delle attività di volontariato per l’anno 2023, nonché la partecipazione dei volontari a lungo termine.
Questo rapporto presenta la relazione tecnica della Grecia e dell’Italia con le lezioni apprese durante il progetto e le raccomandazioni per la futura ripetizione dell’azione. Il rapporto è diviso in due sezioni. La prima parte presenta i dati della Grecia e la seconda quelli dell’Italia.
Rapporto di attività per il 2021, che include un elenco e le mappe dei siti in cui sono stati installati recinti elettronici, pollai e cancelli in ferro resistenti agli orsi e cestini per la spazzatura resistenti agli orsi sia nelle aree di progetto greche che in quelle italiane.
Rapporto di attività per il 2022 e il 2023, che include un elenco e le mappe dei siti in cui sono stati installati recinti elettronici, pollai e cancelli in ferro a prova di orso e cestini per rifiuti a prova di orso nelle aree di progetto greche e italiane.
Rapporto di attività per il 2024, che include un elenco e le mappe dei siti in cui sono stati installati recinti elettronici, pollai e cancelli in ferro a prova di orso e cestini per rifiuti a prova di orso nelle aree di progetto greche e italiane.
Questo documento presenta la distribuzione geospaziale degli allevatori che hanno soddisfatto i criteri di adesione alla rete entro i confini del Parco nazionale di Prespa e del Parco nazionale della catena montuosa di Rodopi. Inoltre, include un elenco dei cani da guardia del bestiame (LGD) valutati che sono stati donati ai membri della rete.
In Grecia, incidenti che hanno richiesto l’intervento di squadre miste di intervento rapido (BET) e l’uso di speciali dispositivi deterrenti si sono verificati in due (2) dei tre (3) parchi nazionali (sottoaree del progetto). In Italia, tre dispositivi—il Critter Gitter, il Pump Horn e le trappole alimentari con spray al peperoncino— sono stati acquistati per affrontare comportamenti problematici degli orsi durante il progetto LIFE ARCPROM.
Report of the first Workshop relating to Action C10, organised by the Maiella National Park (MNP) with the support of WWF Italy.
Il progetto LIFE ARCPROM, in particolare l’Azione C.10, mira a promuovere la coesistenza tra uomo e orso introducendo il marchio “Bear Friendly”. L’iniziativa si rivolge ai produttori del settore primario, come gli apicoltori e gli agricoltori biologici, nonché ai fornitori di servizi di ospitalità nei principali parchi nazionali, tra cui la Maiella in Italia e il Pindo settentrionale, Prespa e la catena montuosa dei Rodopi in Grecia.
Nel presente documento è riportato l’elenco dei produttori e degli imprenditori a cui è stato assegnato il marchio Bear Friendly, istituito sia in Italia che in Grecia nell’ambito del progetto LIFE ARCPROM. I titolari delle borse Bear Friendly sono principalmente apicoltori e agricoltori che soddisfano i criteri stabiliti dai beneficiari del progetto e in particolare dal WWF Italia e dal Parco Nazionale della Maiella in Italia e dall’Università della Tessaglia in Grecia.
Questo documento è stato sviluppato nel quadro dell’Azione D.2 del progetto LIFE ARCPROM e presenta i risultati di un questionario distribuito ai partecipanti prima di iniziare il primo webinar educativo rivolto alle parti interessate coinvolte nella conservazione della popolazione di orsi e nella gestione dei conflitti uomo-orso.
L’azione D3.1 riguarda il monitoraggio dell’efficacia delle azioni di conservazione implementate nell’ambito del progetto LIFE ARCPROM. Nell’ambito del progetto LIFE ARCPROM e nello specifico l’azione: C8. L’azione C8 mira a mitigare e/o neutralizzare le condizioni che creano interazioni negative tra uomo e orso nell’area di applicazione del progetto area di applicazione del progetto.
Questo risultato si concentra sul processo di sviluppo di scenari partecipativi, previsto nell’Azione D5 (Sondaggi di follow-up sulla percezione e sul comportamento dei gruppi di stakeholder) come meccanismo per monitorare l’interazione, la collaborazione e l’azione congiunta dei gruppi di stakeholder nelle Piattaforme.
Questo prodotto presenta il questionario che sarà utilizzato nell’azione D5 come strumento per monitorare le percezioni e il comportamento dei gruppi di stakeholder nelle piattaforme durante il progetto.
Questo rapporto comprende due sezioni, una per la Grecia e un’altra per l’Italia, che presentano l’analisi dei dati del questionario raccolti nell’Azione D5 (indagini di follow-up sulla percezione e il comportamento dei gruppi di stakeholder). Tutti i dettagli su autori, metodi e risultati sono inclusi nella sezione greca per il Parco nazionale del Pindo settentrionale, il Parco nazionale di Prespa e il Parco nazionale della catena montuosa Rodopi, e nella sezione italiana per il Parco nazionale della Maiella.
Questo rapporto comprende una sezione iniziale con una panoramica generale dei principali risultati dell’Azione D5 e due parti separate, una per la Grecia (Parco Nazionale di Prespa, Parco Nazionale del Pindo Settentrionale, Parco Nazionale dei Monti Rodopi), e un’altra per l’Italia (Parco Nazionale della Maiella Parco). La sezione iniziale inizierà con una panoramica di come i risultati dell’azione hanno raggiunto i suoi obiettivi, concentrandosi sui due temi principali dell’Azione D5, vale a dire gli scenari partecipativi e l’indagine (questionari). Le parti del rapporto dedicate a ciascun paese presenteranno un’analisi dei punti di forza, di debolezza, delle opportunità e delle minacce basata sui principali risultati dell’analisi dei dati del questionario, che fornirà informazioni per il piano After-LIFE di LIFE ARCPROM.
Il rapporto descrive l’evoluzione del concetto e presenta l’identità di comunicazione visiva del programma curata dalla facoltà del Dipartimento di Belle Arti e Arti Applicate dell’Università della Macedonia Occidentale.
Versione greca del poster principale del progetto, che promuove il messaggio chiave del progetto riguardante la convivenza uomo-orso e l’importanza della conservazione dell’orso.
Versione italiana del manifesto principale del progetto, che promuove il messaggio chiave del progetto riguardante la convivenza uomo-orso e l’importanza della conservazione dell’orso.
Il volantino contiene informazioni e linee guida in greco e in inglese per la gente del posto o i turisti che incontrano un orso.
Il volantino conterrà informazioni e linee guida in italiano e inglese per residenti o turisti che incontrano un orso.
Cinque roll-up in greco che formano una piccola mostra portatile sugli orsi bruni e le condizioni in cui diventa possibile la convivenza uomo-orso.
Cinque roll-up in italiano che formano una piccola mostra portatile sull’orso bruno e le condizioni in cui diventa possibile la convivenza uomo-orso.
Gadget prodotti in Grecia e in Italia per attirare l’attenzione sugli sforzi di conservazione dell’orso (2020-2022)
L’opuscolo descrive l’allevamento e l’addestramento appropriati dei cani da pastore e include informazioni sulla storia, l’evoluzione e la fenologia delle razze tradizionali di cani da guardianìa, questioni igienico-sanitarie, programmi di vaccinazione, ecc.
L’opuscolo contiene informazioni aggiornate sul sistema di compensazione che è stato modificato di recente. Inoltre, presentainformazioni sui cani da guardia del bestiame e altre misure preventive
L’opuscolo contiene informazioni sull’uso illegale dei veleni, sugli effetti negativi che ha sulla fauna selvatica, sulla natura e sull’economia locale, cosa si può fare per contrastarne l’uso e numeri di telefono utili.
E2.12 “Perché gli orsi?” Versione greca del film
Questo video è stato creato dal Team “Why Bears?” (leggi i credits più avanti). La traduzione italiana è stata prodotta nell’ambito del progetto LIFE ARCPROM; esiste una versione doppiata anche in greco. Guarda la versione in greco
E2.13 “Perché gli orsi?” Versione italiana del film
Questo video è stato creato dal Team “Why Bears?” (leggi i credits più avanti). La traduzione italiana è stata prodotta nell’ambito del progetto LIFE ARCPROM; esiste una versione doppiata anche in greco.
BEARART, parte del quale è esposto in questo calendario, presenta opere visive che sono state create da artisti e studenti d’arte dallo sviluppo delle azioni LIFEARCPROM. Questo tipo di attività funziona come punto d’ incontro tra l´arte, l´educazione e l´informazione. Sono coordinati da istruttori del Dipartimento di Belle Arti e Arti Appli cate dell’Università della Macedonia Occidentale.
Per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sul miglioramento delle condizioni di coesistenza tra gli orsi bruni e gli esseri umani, l’Università della Macedonia occidentale ha realizzato tre spot televisivi in collaborazione con la CALLISTO Wildlife and Nature Conservation Society, nell’ambito del progetto LIFE ARCPROM.
Nell’ambito del progetto LIFE ARCPROM è stato creato un breve documentario che presenta gli obiettivi principali del progetto, il suo sviluppo e le azioni che comprende. Il documentario è stato pubblicato in versione greca e inglese.
Questo Piano di Replicabilità ha l’obiettivo di condividere le conoscenze e l’esperienza acquisite durante il periodo di attuazione del progetto LIFE ARCPROM con tutti coloro che sono interessati alla coesistenza dell’uomo con la fauna selvatica e, in particolare, con specie iconiche come l’orso bruno. Nel testo che segue, identifichiamo i tipi di attività, azioni e interventi che hanno il più alto potenziale di replicabilità in altre aree o sforzi di risoluzione dei conflitti.
Il rapporto contiene la ricerca, la delimitazione e la mappatura dei “sentieri dell’orso” tematici all’interno delle aree protette dei Parchi Nazionali dei Monti Rodopi e Prespes.
Il rapporto contiene la ricerca, la delimitazione e la mappatura dei “sentieri dell’orso” tematici all’interno dell’area protetta del Parco Nazionale della Maiella.
L’opuscolo fornisce informazioni in greco sul Parco Nazionale di Prespa e sull’orso bruno e contiene proposte per attività di educazione ambientale che possono essere svolte lungo il sentiero.
L’opuscolo fornisce informazioni in inglese per il Parco Nazionale di Prespa e l’orso bruno e contiene proposte per attività di educazione ambientale che possono essere svolte lungo il sentiero.
La guida rivolta agli educatori fornisce informazioni dettagliate in greco per il Parco Nazionale di Prespa e l’orso bruno e contiene proposte per attività di educazione ambientale che possono essere svolte presso il sentiero.
L’opuscolo fornisce informazioni in greco per il Parco Nazionale dei Monti Rodopi e l’orso bruno e contiene proposte per attività di educazione ambientale che possono essere svolte lungo il sentiero.
L’opuscolo fornisce informazioni in lingua inglese sul Parco Nazionale dei Monti Rodopi e sull’orso bruno e contiene proposte per attività di educazione ambientale che possono essere svolte presso il sentiero.
La guida rivolta agli educatori fornisce informazioni dettagliate in greco per il Parco Nazionale dei Monti Rodopi e l’orso bruno e contiene proposte per attività di educazione ambientale che possono essere svolte sul sentiero.
Questa relazione presenta in dettaglio il quadro teorico utilizzato per creare il materiale didattico dell’Azione E.5 materiale didattico dell’Azione E.5 Educazione ambientale. Segue una sezione che illustra la metodologia di attuazione dell’azione e la creazione del materiale didattico.
La presente relazione presenta il materiale didattico di accompagnamento creato nell’ambito dell’Azione E.5.
L’Università della Tessaglia, l’Università della Macedonia Occidentale e il Parco Nazionale della Maiella hanno firmato un patto nell’ambito del progetto LIFE ARCPROM, impegnandosi ad adottare i criteri degli appalti pubblici verdi da parte dei beneficiari pubblici associati.