Conferenza Internazionale LIFE ARCPROM: Tre giorni di discussioni sulla coesistenza tra uomo e orso in Europa
La Conferenza Internazionale del progetto europeo LIFE ARCPROM si è svolta con successo la scorsa settimana (25-27 febbraio) nella città di Larissa. Alla conferenza hanno partecipato un totale di 185 scienziati, rappresentanti di organizzazioni ambientali, università e istituzioni provenienti da Grecia, Italia, Spagna, Albania, Macedonia del Nord e Bulgaria. Le sessioni sono state seguite anche da studenti del Dipartimento di Medicina Veterinaria e del Dipartimento di Salute Pubblica e Unificata dell’Università della Tessaglia, oltre che da un pubblico più ampio interessato alle tematiche ambientali, alla fauna selvatica e alla biodiversità.
Durante la conferenza sono stati presentati in dettaglio i risultati del progetto LIFE ARCPROM e si è svolto un dialogo produttivo che ha facilitato lo scambio di conoscenze ed esperienze tra diverse regioni europee. Le discussioni si sono concentrate sulle migliori pratiche che promuovono la coesistenza tra uomo e orso.
La cerimonia ufficiale di apertura della Conferenza Internazionale si è tenuta la sera di martedì 25 febbraio 2025 presso l’Auditorium Ippocrate dell’Università della Tessaglia. Durante la cerimonia sono stati presentati gli obiettivi e i risultati del progetto, insieme a un documentario realizzato nell’ambito di LIFE ARCPROM.
Hanno tenuto brevi discorsi il Rettore dell’Università della Tessaglia, il professor Charalambos Billinis, il Responsabile dell’Unità di Gestione delle Aree Protette della Tessaglia presso NECCA, Dimitris Michalakis, e la Responsabile dell’Ispettorato per l’Attuazione della Politica Forestale per la Tessaglia e la Grecia Centrale presso il Ministero dell’Ambiente e dell’Energia (YPEN), Zoi Ftika. Il Direttore dell’Organizzazione Ambientale Callisto e project manager di LIFE ARCPROM, Spyros Psaroudas, ha fornito una panoramica degli obiettivi, del contenuto e dei risultati del progetto.
Nell’ambito della conferenza si è tenuto un tributo speciale in onore del Professore Emerito K. Triantaphyllidis per il suo contributo nel campo della genetica. Durante l’evento, il Professor Konstantinos Triantaphyllidis dell’Università Aristotele di Salonicco ha tenuto un discorso di accettazione intitolato “Modifica genetica dei genomi animali per l’agricoltura e le applicazioni biomediche”. Il premio è stato consegnato al Professor Triantaphyllidis dal Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Organizzazione Ambientale Callisto, Vaios Koutis.
Nella hall del JOIST Innovation Park, durante i due giorni della conferenza, si è svolta un’esposizione di prodotti e servizi “bear-friendly” che hanno ricevuto la certificazione RESPECT. Questo processo di certificazione per prodotti e servizi è stato sviluppato dall’Università della Tessaglia nell’ambito del progetto LIFE ARCPROM.
Il terzo giorno dell’evento si è svolta una visita sul campo nella regione di Meteora-Kalambaka. I partecipanti alla conferenza hanno avuto l’opportunità di osservare l’Unità Speciale per il Rilevamento di Esche Avvelenate, gestita da NECCA nel Parco Nazionale della Catena Montuosa della Rodopi, così come l’Unità Cinofila “Karelias” per la dissuasione degli orsi, che opera sotto OFYPEKA nel Parco Nazionale del Pindo Settentrionale. Hanno inoltre visitato le strutture dell’iniziativa “Kivotos tou Dimou”, che alleva razze indigene di bestiame, e infine il Lago Loggas nel Comune di Meteora, che partecipa come Comunità “Smart Bear Coexistence” nell’ambito del progetto europeo LIFE Bear-Smart Corridors.
Informazioni su LIFE ARCPROM
Il progetto “LIFE ARCPROM: Migliorare le condizioni di coesistenza tra uomo e orso in quattro parchi nazionali dell’Europa meridionale”, coordinato dall’Organizzazione Ambientale Callisto e attuato in collaborazione con OFYPEKA, due università greche (Università della Tessaglia e Università della Macedonia Occidentale), nonché il Parco Nazionale della Maiella e il WWF Italia, mira a migliorare le infrastrutture e le capacità operative di tre Parchi Nazionali in Grecia (Pindo Settentrionale, Prespa e Catena Montuosa della Rodopi) e uno in Italia (Maiella). L’obiettivo è migliorare in modo significativo le condizioni di coesistenza tra uomo e orso nelle loro aree di competenza.
Gli obiettivi principali del progetto LIFE ARCPROM includono:
-Affrontare gli episodi di orsi che si avvicinano alle aree residenziali
-Ridurre al minimo le pratiche illegali, come l’uso di esche avvelenate
-Attuare misure efficaci per prevenire i danni causati dai grandi carnivori al settore agricolo
